5 SEMPLICI MODI PER AUMENTARE LA TUA MOTIVAZIONE

La motivazione è sicuramente una chiave fondamentale nel processo di apprendimento: senza questa, possiamo sforzarci quanto vogliamo, ma i risultati non arrivano (o arrivano a stento dopo sforzi disumani!).

COS’E’ LA MOTIVAZIONE

La definizione di “motivazione” è la seguente: espressione dei motivi che spingono un individuo a compiere certe azioni.

E’ dunque quel motore invisibile, ma fortemente percepibile, che spinge gli individui a fare ciò che fanno, a lottare contro tutte le avversità che possono incontrare sul proprio percorso in modo tale da raggiungere determinati obiettivi.

DUE TIPI DI MOTIVAZIONE

  • Esiste una motivazione intrinseca, ed è quella che spinge a soddisfare le esigenze primarie dell’essere umano; solitamente questo tipo di spinta ci porta a scegliere attività per noi piacevoli e fonte di soddisfazione personale, indipendentemente dalle ricompense esterne che si possono ricevere in cambio.
  • Vi è poi un altro tipo di motivazione, quella estrinseca, che dipende strettamente dalle ricompense e dai riconoscimenti esterni o è legata all’evitamento di punizioni.

Per esempio, una scelta che porta a intraprendere un percorso universitario ha alla base una forte motivazione, che può essere intrinseca (curiosità e voglia di imparare, soddisfazione personale, desiderio di crescita…) o estrinseca (avere una laurea può aiutare ad ottenere il lavoro dei sogni oppure avere una laurea soddisfa le richieste della propria famiglia o del ruolo sociale che si ricopre).

La motivazione però è come un fuoco che brucia legna continuamente: all’inizio può addirittura essere complesso innescare la prima fiammella; poi, una volta che il fuoco è stato alimentato, occorre controllare che ci sia abbastanza carburante per non farlo spegnere, aggiungendo talvolta altra legna o soffiando sulle fiamme.

Ad esempio non si deve pensare che, una volta iniziato un percorso universitario, sia tutto in discesa. La difficoltà può infatti arrivare in un secondo tempo, quando tutto ci sembra inutile, quando le belle giornate ci tediano durante la sessione estiva, quando i libri da studiare formano pile infinite sulle scrivanie… E’ in questi momenti che bisogna essere più che mai tenaci, gettando benzina sul fuoco della nostra motivazione!

5 MODI PER ACCRESCERE LA MOTIVAZIONE

Come fare concretamente per aiutarci a mantenere alta la motivazione?

Ecco alcuni consigli pratici:

  1. Fissa piccoli obiettivi in vista di un macro obiettivo; ad esempio si può suddividere lo studio di un libro in un paio di settimane, organizzando task quotidiane fatte di poche pagine; ogni sera, realizzata la piccola task quotidiana, il senso di soddisfazione sarà alto e la motivazione salirà rapidamente;
  2. Regalati delle ricompense: sei riuscito a soddisfare le task quotidiane e i tuoi piccoli obiettivi? Bene, passata una settimana di piccoli successi è ora di concedersi una ricompensa! Cosa ti fa stare bene? Mangiare il tuo piatto preferito? Leggere un libro? Fare shopping? Magari un bel bagno caldo con candele ed essenze profumate? O una passeggiata all’aria aperta con le cuffie nelle orecchie? Insomma, quale che sia la vostra scelta, la regola è “tempo per voi stessi”;
  3. Crea situazioni piacevoli legate allo studio: ad esempio, puoi creare il tuo spazio personale in cui studiare (una stanza silenziosa con luce soffusa o all’aperto in mezzo al verde della natura…); lavora anche sulla routine che accompagna il processo: puoi creare l’atmosfera giusta per te mettendo un sottofondo musicale piacevole, o accompagnare lo studio con una tisana o degli spuntini… Puoi inoltre creare una routine del “post studio”, decidendo di dedicarti alle tue attività preferite dopo aver completato il task della giornata;
  4. Crea un legame tra lo studio e i tuoi obiettivi: trovare il perché concreto di ciò che si sta studiando è fondamentale. Una volta chiarito il collegamento che c’è tra un certo argomento e ciò che si vuole fare nella vita, porsi domande diventerà naturale, così come appuntarsi idee interessanti da mettere in pratica o decidere di approfondire un determinato argomento. Ad esempio, se sono un futuro insegnante e sto studiando tutte le metodologie con cui si possono trasmettere le conoscenze, non studierò meccanicamente ciò che leggo, ma creerò delle corrispondenze tra ciò che c’è scritto sul libro e ciò che vorrei fare nella pratica (come applicare una certa metodologia, con quali materie, in quali circostanze, quali potrebbero essere gli effetti, i materiali da creare, e così via);
  5. Ricordarsi che la difficoltà è uno dei modi più efficaci per imparare:  ogni volta che ci troviamo davanti ad un ostacolo dobbiamo utilizzare tutte le nostre capacità cognitive, tutte le nostre risorse, conoscenze e competenze per affrontarlo e, possibilmente, superarlo. Ecco, proprio in quel momento stiamo diventando più forti. Le sfide ci spingono infatti ad uscire dalla nostra comfort zone per ricercare soluzioni alternative e innovative, rafforzando in tal modo la nostra resilienza e le nostre capacità di problem-solving. Se, ad esempio, si trovano concetti complessi nei libri, li rileggeremo ancora e ancora, tentando di trovare giri di parole per spiegarceli, scovando sinonimi dei termini più difficili, fino a quando quei concetti – ostacoli non saranno chiari; proprio in quel momento la nostra mente si starà allenando, come un muscolo che si sforza durante un allenamento piuttosto faticoso. State certi che la prossima volta, già abituati a quel grado di complessità, gli ostacoli sembreranno irrisori. Puoi quindi scegliere di trasformare gli ostacoli in opportunità per la tua crescita e il tuo futuro.

E tu che tecniche utilizzi per aumentare la tua motivazione? Fammelo sapere nei commenti!

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